Tercas, il sindaco di Bari incontra i sindacati: «Impegno per una governance locale»

TERAMO – L’impegno a far sì che alla Tercas resti una governance teramana è stato assunto dal sindaco di bari, Michele Emiliano, candidato alle Europee (come capolista del Pd nella circoscrizione meridionale) nel suo passaggio a Teramo a sostegno della candidata sindaco Manola Di Pasquale. Lo ha sostenuto nel corso del confronto che ha tenuto, nella sede elettorale della Di Pasquale, con i rapresentanti dei sindacati bancari impegnati nella difficile vertenza Tercas, in procinto di passare nella proprietà della Banca Popolare di Bari. «La politica deve ascoltare i sindacati – hanno ribadito i vari rappresentanti sindacali intervenuti – e trovare una soluzione non solo per i 1.200 impiegati della banca ma anche e soprattutto per il territorio che, senza una cassa di risparmio che sia presente nell’economia locale, potrebbe subire ulteriori dissesti economici». Michele Emiliano ha offerto il suo sostegno ai sindacati e a questa difficile situazione: «Comprendo perfettamente le vostre ragioni e sin da subito posso dirvi che mobiliterò i governanti e i deputati del partito per garantirvi pieno supporto politico affinché resti a Teramo una governance locale e che sia attiva nelle scelte strategiche per il territorio e le aziende locali. La Banca Popolare di Bari sta cercando di costruire un polo bancario nazionale ma rivolto al sud, per far crescere l’economia del mezzogiorno; un piano in perfetta linea con la nostra idea del Partito del Sud, poiché se non si risolve il problema del meridione l’Italia intera non può ripartire». Importante anche il confronto che ha tenuto con i sindaci del centrosinistra che amministrano i comuni del Teramano: «Vorrei essere una voce in Europa per tutti quei sindaci che come voi si trovano in questa grave situazione,essere un punto di riferimento come sono certo sarà Manola per questa città, che ha visto fino ad oggi amministratori che hanno amore solo per se stessi e non per i cittadini». «Un’amicizia che ci unisce da diversi anni – ha commentato Manola di Pasquale durante l’incontro con i primi cittadini – e che da sempre ci lega in un reciproco sostegno politico e umano, mi ha portata a chiedere ad Emiliano di essere presente a Teramo, città e territorio dalle vicende politiche molto complesse e che ha visto per anni la sua gestione in mano a politici che hanno mantenuto solo in parte i loro impegni, per salvaguardare i loro interessi e non quelli dei cittadini»: